ORIGINI

La vita di Don Vittorio Allegri, il fondatore

Vittorio Allegri, Dottore in diritto ecclesiastico e civile, nacque a Loreggia il 3 gennaio 1761. Poco si sa di lui per quanto riguarda i primi anni della sua attività sacerdotale.

Successo a soli 30 anni allo zio Antonio Allegri nella guida spirituale di Salzano, ebbe la Visita Pastorale del Vescovo Diocesano Bernardino Marini il 7-8 settembre 1792. Parroco intelligente, premuroso nei riguardi dei problemi pastorali ed economici della Parrocchia, lasciò una nitida impronta di se nei carteggi che ci sono pervenuti: esempio di ciò sono una «Supplica» fatta al Magistrato alla Sanità per l’abbassamento del Cimitero nel 1794, un Pro-Memoria per i propri successori riguardante un appezzamento di terra del Beneficio (1794), e tutti i Registri Canonici.

Nel 1797 dovette sottostare all’imposizione del Governo Francese e consegnare parecchi capi di argenteria di proprietà della Chiesa, alcuni dei quali prontamente da lui riscattati.

Nel 1804, fu interessato alla erezione delle Scuole Comunali di Salzano, e partecipò come Commissario per il Circondario di Noale nella selezione dei Maestri (1807). Quasi contemporaneamente (1806) l’Arciprete Allegri incominciò ad acquistare case e terreni che costituiranno il Patrimonio dell’Opera, cogliendo le occasioni di Editti all’Asta, come ci viene dimostrato da strumenti di contratti con diversi proprietari di Salzano e di altri luoghi. Nei carteggi voluminosi dell’Archivio della Massa Poveri si leggono gli Atti di pratiche e di procedure condotte da Avvocati, Periti, Procuratori, dei quali si serviva per entrare in possesso di beni già acquistati e trattenuti dagli eredi o dai coloni dei venditori. Le date e la consistenza patrimoniale degli acquisti risultano da un Elenco compilato dai Commissari Testamentari.

Trascorse gli ultimi dieci anni della sua vita nella preghiera e nello studio (numerosissimi sono i volumi inventariati dai Commissari Testamentari!), maturando il suo benefico progetto concretizzato col Testamento del 10 marzo 1828.

Morì nella sua abitazione in Padova il 3 febbraio 1835.

(dal volume La Casa di Riposo Don Vittorio Allegri, dalle origini ai giorni nostri – AA.VV. ED. 1974).